Come costruire la giusta offerta
Uno degli elementi più importanti per riuscire a creare una proposizione di successo nella pausa pranzo è creare un menù vario e completo. Ma come si fa ad accontentare tutti i palati?
Vediamo quali sono quegli elementi che sono imprescindibili e che devono essere presenti in tutti i menù.
Insalate: Facili da preparare, economiche, varie e richiestissime, specialmente nei periodi estivi. L’insalata, dalla più semplice alla più complessa, non deve mai mancare. Cavalcando il trend del salutistico si possono offrire più varianti, così da rispondere al bisogno del cliente di non appesantirsi e rimanere leggero. Un suggerimento potrebbe essere quello di avere un’insalata base e poi condirla con elementi diversi, permettendoti così di avere a menù non 1 ma 5-7 insalate diverse per accontentare tutti i gusti. Ricorda che un elemento molto importante nelle insalate è la cromaticità, ovvero la composizione dei colori degli elementi presenti all’interno, per cui assicurati che anche il piatto o la bowl dove la servi accentuino questo aspetto.
Panini, tramezzini, focacce, sandwich: Gli immancabili, quelli che troviamo in qualunque bar, dal più moderno fino al bar vecchio stile. Non per questo panini e sandwich devono essere sminuiti, anzi. Proprio perché sono presenti nell’offerta di tutti i locali bisogna aggiungere un tocco in più per renderli unici. Un elemento fondamentale è il tipo di pane. Poni attenzione non solo alla tipologia utilizzata, ma assicurati che la freschezza del pane sia costante, altrimenti un pane vecchio può inficiare sulla croccantezza del tuo panino, un elemento fondamentale per il consumatore. Presta attenzione anche alla salsa utilizzata, la maionese sbagliata può determinare il successo o l’insuccesso del tuo sandwich. Le maionesi non sono tutte uguali, in commercio esistono molte maionesi tecniche che differiscono per tipologia d’uso. Se sei solito scaldare sulla piastra un panino già condito, scegli una maionese che abbia un punto di fumo molto alto, in modo che la salsa non bagni il pane una volta a contatto con il calore.
Alternanza piatti freddi e piatti caldi: In un’offerta per la pausa pranzo che si rispetti, è necessario alternare le preparazioni gastronomiche fredde da quelle calde, per dare un’idea di completezza. Chiaramente le preparazioni calde possono risultare più complesse nei locali senza cucina, ma utilizzando anche gli strumenti già a disposizione nel bar si possono creare dei piatti caldi senza bisogno di fuochi. Per creare una Caesar Salad di pollo ad esempio, si può cuocere il pollo nel forno a microonde, oppure un Croque Monsieur, il sandwich francese, nel forno delle brioches o ancora una zuppa instant sulla piastra dei panini. Può essere anche un divertente aneddoto da raccontare ai vostri clienti quando vi chiederanno come avete cucinato il loro pranzo senza cucina!
Dessert: Sebbene possa sembrare superfluo, un dessert offerto in velocità nella pausa pranzo al bar è quel plus che completa l’offerta. Se ben presentato e ben proposto (magari con una formula combinata alle portate salate, con una piccola aggiunta) sarà ordinato dai golosi che non possono rinunciare ad un po’ di dolce a fine pasto o magari addirittura come portata principale insieme ad un po’ di frutta fresca. Sdoppiate l’offerta anche in funzione delle quantità. Proponetelo al piatto o in versione finger per quelli che ne vorranno solo un assaggio.