La storia di Jaap Korteweg
Jaap Korteweg è un contadino di nona generazione e padre fondatore di The Vegetarian Butcher
Come ha fatto un contadino, cresciuto tra gli animali e la campagna olandese a diventare il primo "macellaio vegetariano"?
Nel 1998 lo scoppio della peste suina e del morbo della mucca pazza attanaglia i Paesi Bassi. Il solo pensiero di così tanti animali soppressi a causa di questa catastrofe lo spinse a cercare metodi di produzione della carne più rispettosi dell'ambiente e degli animali. La sua idea era fantastica, ma presto divenne chiaro che l'allevamento etico rappresentava un fardello eccessivo. Il giorno in cui ha dovuto mandare le sue mucche al macello, ha deciso di smettere di mangiare carne.
Da quel momento ha deciso di diventare vegetariano.
Gli era chiaro che doveva trovare qualcosa che soddisfacesse la sua voglia di carne animale, senza dover coinvolgere gli animali. Ha trascorso anni della sua vita sperimentando e creando ricette a cui non mancasse nulla della esperienza che la carne animale può dare: la succosità, il gusto intenso e l'aroma unico. Ha iniziato a collaborare con produttori di proteine vegetali, scienziati e chef che non avevano paura di innovare e alla fine ha raggiunto il suo obiettivo. Nasce così The Vegetarian Butcher.
La sua ambizione è quella di diventare il più grande "macellaio" del mondo e che gli appassionati di carne sperimentino prodotti a base vegetale e si rendano conto che non bisogna rinunciare al gusto pur volendo diminuire il consumo di carne animale.
